Mercoledì sera allo Juventus Stadium la squadra di Conte ospiterà gli scozzesi del Celtic di Glasgow per disputare la partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. All’andata è stato un trionfo bianconero, grazie ai gol di Matri, Marchisio e Vucinic che hanno fissato il punteggio sul risultato finale di 0-3. Molti hanno scritto e detto che ormai il discorso qualificazione è da considerarsi chiuso, ma c’è sempre una partita intera da giocare, che la Juventus dovrà disputare con impegno per evitare brutte sorprese.
L’unico a mettere in guardia i suoi compagni è stato Andrea Pirlo, che ha ancora bene in mente la rimonta subita nella finale di Champions League del 2005 contro il Liverpool, quando vestiva ancora la maglia del Milan, come ha confessato in un’intervista allo ‘The Scottish Sun‘:
“Non riuscirò mai a dimenticare la finale a Istanbul, contro il Liverpool. Ci penserò soprattutto prima della gara con il Celtic. Non possiamo pensare di alzare il piede dall’acceleratore, dopo la vittoria a Glasgow siamo in vantaggio, e ci aspettiamo di passare il turno. Ma siamo consapevoli che fallire contro gli scozzesi a Torino per noi sarebbe uno dei più grandi disastri della storia di questo club”.
E’ oggettivamente improbabile che il Celtic riesca a ribaltare il risultato dell’andata, ma certamente i giocatori di Neil Lennon arriveranno a Torino con la mente sgombra, sapendo di non avere grandi pressioni; la condizione migliore per affrontare una Juventus già convinta di aver passato il turno e giocarle un brutto scherzo. Secondo quanto hanno riportato da diversi giornali, Antonio Conte sarebbe intenzionato a proporre un ricco turn over per risparmiare energie preziose in vista dell’impegno in campionato con il Catania, più sentito forse anche dai tifosi, anch’essi altrettanto convinti che il discorso qualificazione sia chiuso.
Celtic – Juvenus 0-3: le foto della partita di andata
Oggi l’inviato di Sky Sport, Paolo Aghemo, ha parlato di ‘poche centinaia’ di biglietti ancora da vendere, ma questa frase stride con la realtà visto che sul sito di Listicket, rivenditore autorizzato per le partite della Juventus, c’è ancora disponibilità in molti settori (i più costosi), il che lascerebbe presupporre che mercoledì sera ci saranno diversi ‘spazi’ vuoti sugli spalti. Già in passato la squadra di Conte ha dimostrato di essere molto meno competitiva quando abbassa troppo i ritmi o quando non è spinta dall’urlo dello stadio, come ad esempio avvenne nella partita contro lo Shakhtar Donetsk nei gironi, pareggiata 1-1 solo grazie ad una buona dose di fortuna.
E se società e tifosi considerassero chiusa una qualificazione ancora tutta da conquistare?
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